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Progetti

SOS: Il Superamento della Schiavitù

Forum sulle esperienze di economia nonviolenta come strumento per superare la crisi

 

 

 

Sabato 9 giugno 2012 a partire dalle ore 10
Casa Umanista via Martini 4/b Torino

 

 

Ottimo il risultato sia in ternini di qualità dell'iniziativa, sia in termini di partecipazione.

Un sabato mattina di approfondimento e di speranza, di cui è possibile vedere la registrazione video intergrale su YouTube (per vederla basta cliccare sul tasto play qui di fianco)

I singoli interventi, nella loro sequenza temporale, possono essere visti cliccando sul link Leggi Tutto.

Durante il simpatico pranzo compartito è stato possibile conoscesi meglio in un ambiente conviviale.

 

Le foto della giornata >>>

 

 

Scarica il volantino >>>

Scarica la locandina >>>

 

Presentazione del Seminario

 

 

Ivan Marchetti - Ass. Freedom Forever e Scrittore

 

Dalla drammaticità della crisi alle opportunità per i movimenti

 

 

Stefano Risso - Attac Torino

 

Entrata ed uscita dalla crisi finanziaria: il modello argentino

 

 

Daniel Arias - ass. Sudaka

Economia locale: dall'autoproduzione alla costruzione di reti di mutuo aiuto

 

 

Alessandro Valente - Associazione LAB2031

 

Il progetto di un sistema di scambio alternativo al denaro per piccole comunità

 

 

Giorgio Mancuso - Help to Change

 

 

FRM

 

Nell’ambito delle iniziative connesse alla Festa delle Repubblica Multietnica organizzata da Convergenza delle Culture, l’associazione Help to Change Onlus ed il Gruppo promotore Nova de La Comunità per lo sviluppo Umano organizzano una giornata di interscambio e riflessione sulle esperienze di economia nonviolenta come alternative reali e praticabili alla crisi del sistema economico ed alla sua spirale di violenza sulle popolazioni e sui singoli.
Questa esperienza vuole essere il naturale proseguimento e completamento del forum Il sospetto della schiavitù organizzato dalle stesse realtà ad ottobre 2011.

Il seminario sarà un’occasione per illustrare forme concrete di economia nonviolenta che tendono a valorizzare l’essere umano e le sue esigenze o risposte non violente a crisi finanziarie e sistemiche (es. Argentina o Islanda).

Il pranzo compartito è un momento di condivisione di cibo ed idee, nello spirito di piccola comunità che rappresenta una delle vie d'uscita all'attuale crisi.

Durante la proiezione ci sarà poi la possibilità di vedere i video più interessanti che circolano in rete sui temi trattati nella giornata: a cominciare ad esempio con "La storia delle cose" fino all'intervista a Hordur Torfason, il leader del movimento di protesta che ha portato alla cancellazione del debito privato in Islanda, e tanto altro.

 

La violenza
La violenza è tutto ciò che danneggia un’altra persona.
Spesso però si pensa alla violenza solo quando essa è fisica, ignorando così altre forme di violenza estremamente diffuse e generate dalla negazione della libertà, delle intenzioni e delle scelte delle persone.
In questi casi le persone sono trattate come oggetti, come cose che non hanno un’intenzione propria e sono usati a beneficio di altri, convertendole in strumenti del loro interesse.
E’ possibile lottare contro questa disumanizzazione dilagante imparando innanzitutto a riconoscere le varie forme di violenza (fisica, economica, razziale, psicologica, religiosa e morale) ed usando varie forme di lotta nonviolenta per affrontarla e superarla.

 

La violenza economica
La violenza economica si esercita quando qualcuno provoca un danno ad altri nei legittimi diritti in materia economica.
Siamo in presenza di violenza economica quando ad esempio si attenta al sostentamento e alle condizioni di vita minime di altri, quando si spoglia qualcuno delle sue legittime entrate o proprietà ecc…
Le più diffuse forme di violenza economica, anche se accompagnati da altre forme di violenza sono: la monopolizzazione, lo sfruttamento del lavoro, le frodi, la corruzione, l’adulterazione di prodotti di consumo, prezzi troppo elevati, retribuzioni inique, la speculazione, il furto, il peculato, il mercato nero, l’estorsione, l’usura ecc…

 

Help to Change Onlus
Nasce nel 2002 per supportare economicamente le attività di auto-organizzazione e miglioramento della qualità della vita di alcuni gruppi di base umanisti in Senegal.
Nel 2009 aderisce al comitato organizzatore torinese della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.
A partire dal 2010 lavora sul tema della violenza economica ed il suo superamento.

www.helptochange.it


La Comunità per lo Sviluppo Umano – Gruppo promotore Nova
La Comunità per lo Sviluppo Umano fu creata nel 1980 come organismo culturale del Movimento Umanista e gli obiettivi specifici sono lo studio, lo sviluppo, la diffusione e l’instaurazione di una nuova cultura basata sulle idee fondamentali dell’Umanesimo Universalista.
Un aspetto di questo obiettivo generale è la diffusione della cultura della nonviolenza
Nova è un gruppo promotore de La Comunità che opera a Torino organizzando attività in tal senso: laboratori sulla nonviolenza, conferenze, dibattiti.

www.lacomunita.net

 

 

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